Santuario Madonna Bambina e Nostra Signora del Santo Sepolcro
luogo
Rezzo (IM)
anno
2006 - 2007
committente
Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici della Liguria
direzione lavori
Arch. Roberto Leone
Due cicli pittorici in stile tardo gotico dalla grande carica espressiva, vera e propria “Bibbia dei poveri” per un catechismo visivo di forte impatto.
In questo Santuario suggestivo, nell’entroterra ligure, ci siamo occupati del restauro conservativo degli affreschi tardo-gotici della navata destra, opera di Pietro Guido da Ranzo. Si tratta di un ciclo esteso e articolato, dallo stile medievale sebbene appartenente a un periodo che si considera già Rinascimento (1515). Una delle sfide principali è consistita nel gestire alcune integrazioni cementizie frutto di maldestri interventi e armonizzare da un punto di vista estetico lacune di dimensione importante. L’intervento di restauro ha riguardato anche l’abside presbiteriale e le due cappelle laterali. Gli affreschi, gli stucchi ed gli altari litei barocchi con statuaria presentano opere di Filippo Parodi (allievo di Lorenzo Bernini) e Luca Cambiaso con G.Battista Gastaldi,
