Arch. Leonardo Mastrippolito
L'intervento di restauro dei monumenti in bronzo è stato diviso in due lotti che hanno riguardato il monumento equestre “Ad Amedeo di Savoia Duca D'Aosta” di Davide Calandra (1891), il monumento equestre “Ad Alfonso Ferrero della Marmora” di Stanislao Grimaldi (1892), il monumento “A Vincenzo Vela e Napoleone Bonaparte” di Annibale Galateri (1891), il monumento “Alla spedizione in Crimea” di Luigi Belli (1892 ) ed il monumento “Al Reale Carabiniere” di Edoardo Rubino (1925). I lavori hanno visto la collaborazione di due importanti Università, il Dipartimento di Chimica dell'Università di Torino che ha effettuato le indagini chimiche ed il Politecnico di Milano che ha elaborato la parte progettuale per gli interventi strutturali fondazionali per il cedimento. Dopo una nutrita campagna di indagini diagnostiche e di campionature preliminari, in concerto con la supervisione tecnica degli Organi di Tutela e della D.LL., si è proceduto all'intervento di restauro che visto tra le diverse lavorazioni anche l'integrazione di alcune parti mancanti delle sculture bronzee, realizzando ex novo parti di modellato in metallo da fusioni a cera persa.