Curia Patriarcale di Venezia
Arch. Fabiano Pasqualetto
Restauro conservativo delle volte e delle navate decorate dal Cedini con stucchi ed intonaci a marmorino risalenti al 1790. Le principali fasi d'intervento hanno visto in primis la realizzazione di un consolidamento statico di tutto l'estradosso (travi, centine, cantinelle) e l'intradosso del soffitto decorato, previo il distacco o puntellazione di alcune porzioni d’intonaco in fase di caduta. Le operazioni di ricostruzione delle parti mancanti degli stucchi (cornici modanate lineari e rosette), sono state realizzate in stucco forte mediante copia da calchi ricavati da stampi non distruttivi in gomma siliconica, mentre parti delle lacune fitoformi sono state modellate a mano. L'intervento conservativo ha riguardato anche tutte le opere parietali conservate nella chiesa come i dipinti presbiteriali del Tintoretto, i dipinti murali, la cantoria lignea, il coro con l’organo e agli altari litei della chiesa.