Intervento di riqualificazione degli spazi adiacenti alla basilica teodoriana con la musealizzazione dei reperti musivi paleocristiani appartenenti alla vecchia aula cromaziana (sud-halle). Realizzazione di un nuovo involucro/museo con riferimenti costruttivi esterni (materiale di recupero) in analogia alle murature del Battistero e della Chiesa (pietra Aurisina, pietra di Muggia e laterizi a pasta gialla), con rifacimento della pavimentazione ed esposizione esterna degli elementi archeologici restaurati d’epoca romana (colonne, capitelli, sarcofagi ecc.) recuperati in situ, restaurati e valorizzati. Con la visita pastorale del 7 maggio del 2011, il Pontefice Papa Benedetto XVI ha consacrato il luogo sacro e di culto.